Chi è il protagonista? Il fiammifero, il pittore o chi osserva? A destra gli strumenti del mestiere, essenziali e segnati, secondo l’estetica wabi-sabi. In basso, Minerva, dea delle arti e della guerra. Al centro, un paesaggio classico parzialmente velato da un drappo: è lì per essere coperto e fare spazio al nuovo (una chitarra minimale), o è stato spostato per riscoprire le origini? Durante il processo creativo, il pittore si connette al mondo: nel quadro si aprono crepe, ferite. Minerva mostra il suo lato guerriero, proiettando ombre deformi e primordiali. La pace della casa si spezza.